DISCIPLINA E RACCOLTA (14-7-1995 N.376)
DIVIETO RACCOLTA TRICHOLOMA EQUESTRE (Ord.20-08-2002)
Leggi regionali MARCHE:
La raccolta dei funghi epigei spontanei può essere esercitata, dall'alba al tramonto, da persone che:
- abbiano compiuto il sedicesimo anno di età;
- siano in possesso dell'abilitazione alla raccolta dei funghi;(Tesserino)
- siano in possesso del titolo per la raccolta. (Versamento)
Costituisce titolo per la raccolta, la ricevuta di pagamento di euro 20,00 per il titolo annuale di raccolta, per i residenti e non residenti in regione.
I residenti in regione provvedono al pagamento dell'importo del titolo per la raccolta:
- all'Unione montana di riferimento, nel caso in cui il comune di residenza ricada nella stessa;
- alla Regione, nel caso in cui il comune di residenza non ricada nell'ambito di una Unione montana.
I non residenti in regione provvedono al pagamento dell'importo del titolo per la raccolta:
- all'Unione montana di riferimento, nel caso in cui la raccolta sia prevalentemente effettuata nei comuni della stessa;
- alla Regione, nel caso in cui la raccolta sia prevalentemente effettuata nei comuni fuori dalle Unioni montane.
NORME RACCOLTA E COMMERCIO FUNGHI (L.R 25-07-2001 N.17) (ABROGATA)
La raccolta dei funghi (sintesi della normativa in vigore) L.R.n. 18 del 28 luglio 2022 e successive (L.R. n.3 del 23 febbraio 2023)
L.R. 16 giugno 2020, n. 14
1. I non residenti in Regione, nei limiti di eta' stabiliti all'art. 3, comma 3, sono autorizzati alla raccolta dei funghi epigei spontanei subordinatamente al rilascio, da parte dei Comuni interessati dalla raccolta, di apposito permesso conforme ad un modello-tipo adottato dalla Giunta regionale, che abilita alla raccolta stessa, nell'ambito del Comune, previo versamento del contributo di cui al comma 4, da effettuare a favore del Comune interessato dalla raccolta, il quale utilizza le entrate derivanti dal contributo per interventi di vigilanza, messa in sicurezza e pulizia sentieristica, per la raccolta dei rifiuti ingombranti nelle aree destinate alla raccolta dei funghi, nonche' per il finanziamento di iniziative di attivita' di formazione e informazione in materia micologica, di cui all'art. 23, comma 1, come stabilito nell'art. 23, comma 2.
2. I non residenti in regione, per ottenere tale permesso personale temporaneo, rilasciato dal Comune interessato dalla raccolta, devono essere in possesso dell'attestato di idoneita' di cui all'articolo 3-bis rilasciato dai soggetti di cui all'articolo 18, anche extraregionali.
3. I permessi temporanei giornalieri possono essere rilasciati dal Comune interessato dalla raccolta con l'indicazione della data e del giorno della raccolta stessa. In alternativa e' possibile effettuare il versamento relativo ai permessi con conto corrente postale riportando nella causale la data di validita' del permesso e il Comune del territorio interessato dalla raccolta.
4. Le quote sono determinate, per il quinquennio 2020-2025, in:
a) euro 10 (dieci) per un giorno;
b) euro 20 (venti) da due a tre giorni consecutivi;
c) euro 40 (quaranta) da quattro a sette giorni consecutivi;
d) euro 70 (settanta) per un mese.
5. Le quote di cui al comma 4 sono aggiornate, con cadenza quinquennale, dalla Giunta regionale.
L'autorizzazione turistica è rilasciata dal Comune e dai soggetti diversi individuati dal Comune, essa non è rinnovabile nell'anno ed abilita alla raccolta dei funghi spontanei epigei nell'àmbito del territorio del Comune che la rilascia. La validità è di uno o sette giorni (anche non consecutivi) da utilizzare, a scelta del cercatore, nell'anno solare del rilascio previa annotazione della data dei giorni prescelti prima dell'inizio della ricerca
LEGGE REGIONALE N. 43 DEL 26-11-2001.pdf (Fungocenter)
Legge regionale n.48 del 14-12-1998.pdf
DISCIPLINA E NORMATIVE Regionali
il permesso micologico turistico, che ti consente di raccogliere fino a 3 Kg di funghi, è concesso tramite versamento della somma su c/c postale intestato alla Regione. Puoi scegliere per 3, 7 o 30 giorni, che corrispondono a un costo di 5, 10 o 20 euro.
REGOLAMENTI (Sito regione)
LEGGE REGIONALE 26 novembre 2001, n. 30
Regolamento per la raccolta dei funghi epigei nel Parco Nazionale Aspromonte (Fungocenter)
Chi proviene da altra Regione, ed è in possesso di tesserino di raccolta, può richiedere (vedi modulistica allegata) dei permessi occasionali che gli consentano di esercitare la raccolta sul territorio della U.O.D.-S.T.P. competente, previa presentazione di domanda e versamento di un contributo giornaliero di € 10,00 sul Portale dei Pagamenti della Regione Campania – PagoPA, oppure sul conto corrente postale n. 21965181, intestato a "Regione Campania – Servizio Tesoreria Napoli", indicando nella causale: "Permesso occasionale funghi - Cod. 1158 (inserire sempre il codice tariffa). Alla richiesta vanno allegati, inoltre:
Fotocopia di valido documento d'identità;
Fotocopia del tesserino raccolta funghi in corso di validità.
La richiesta va effettuata almeno 15 giorni prima del rilascio dell'autorizzazione
Per i residenti l'autorizzazione (Tesserino) è personale e non cedibile, ha validità quinquennale, consente di esercitare la raccolta su tutto il territorio regionale, e va convalidata annualmente previo versamento del contributo annuale di € 30,00 sul Portale dei Pagamenti della Regione Campania – PagoPA, oppure sul conto corrente postale n. 21965181, intestato a "Regione Campania – Servizio Tesoreria Napoli", indicando nella causale: "Rinnovo tesserino funghi Anno ____ Cod. 1159 (inserire sempre il codice tariffa).
LEGGE REGIONALE N. 8 DEL 24 LUGLIO 2007
FUNGHI E TARTUFI Regolamenti e Modulistica (Regione Campania)
Per la raccolta dei funghi epigei spontanei occorre
un tesserino che può avere validità giornaliera, settimanale, mensile o semestrale, utilizzabile nel territorio in esso indicato.
I tesserini sono in vendita presso gli esercizi pubblici convenzionati e, a seconda del territorio di competenza, presso le sedi dei Comuni o delle loro Unioni e degli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità (sono le sopra citate amministrazioni pubbliche che stabiliscono il costo dei tesserini).
Il tesserino, accompagnato da un documento di identità, deve essere esibito su richiesta del personale di vigilanza. La raccolta è consentita nei giorni di martedì, giovedì, sabato e domenica nelle ore diurne, da un'ora prima della levata del sole a un'ora dopo il tramonto.
L'attività può essere esercitata esclusivamente nei boschi e nei terreni non coltivati, sempre che apposite tabelle non ne segnalino il divieto.
Ogni persona può raccogliere fino a 3 kg di funghi al giorno di cui non più di 1 kg di Ovuli buoni (Amanita caesarea) e 1 kg di Prugnoli (Calocybe gambosa).
FRIULI VENEZIA GIULIA:
RACCOLTA PER FINI TURISTICI (Articolo 4, commi da 5 a 9 della legge regionale 25/2017)Al fine di incrementare l’offerta turistica, la raccolta dei funghi è consentita, entro l’area territoriale di ciascuna Unione, ai residenti in regione e non, che non siano in possesso dell’autorizzazione alla raccolta, e per un massimo di 5 giorni purché:
abbiano compiuto 16 anni;
siano in possesso della ricevuta del versamento all’Unione del contributo giornaliero di 5 €.
Il permesso annuale al costo di 70€ ha validità regionale, previo corso di formazione. (Tesserino)
L.R. 10 Maggio 2000, n.12 PDF
DISCIPLINA E INFORMAZIONI L.R. 25/2017 e succ. (Regione FVG)
- l'attestato di frequenza ad un corso di formazione micologica di 14 ore, anche in formato "card", rilasciato dalle organizzazioni abilitate (ad esempio, le associazioni micologiche di rilevanza nazionale); chi già è in possesso del Tesserino, anche se scaduto, deve recare con sé tale documento;
- un documento d'identità;
- la ricevuta del contributo annuale, come di seguito specificato.
Il contributo annuale è di 25 euro per i residenti nel Lazio, di 40 euro per i non residenti. Ai sensi dell'art. 22 della Legge Regionale del Lazio n. 4 del 28.04.2006, i residenti nel Lazio che abbiano compiuto i 65 anni di età non sono tenuti al pagamento del contributo di €.25,00.
Il versamento va effettuato:
- sul conto corrente Postale n. 63101000, oppure
- con bonifico bancario, IBAN: IT-75-C07601-03200-000063101000,
in entrambi i casi, con beneficiario “Regione Lazio – Servizio Tesoreria” e causale: “LR n. 32/97 - Raccolta funghi anno…”.
L'autorizzazione decorre per un anno dalla data di versamento.
LIGURIA:
Il versamento per la raccolta funghi in Liguria è comunale, con tariffe alte (tra 50 e 70€ annuali o intorno a 10€ i giornalieri), ed i permessi sono validi solo nell'ambito del comune dove si è versato tranne eccezioni di consorzi, ci sono multe salate di 100 € per i trasgressori.
Compendio delle zone e relativi versamenti (Link Funghimagazine)
Legge regionale 11 luglio 2014, n. 17
LOMBARDIA:
Con l'approvazione della legge n. 16 del 25 maggio 2015 e a la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia (BURL) delle modalità applicative allegate, Regione Lombardia stabilisce che la raccolta dei funghi è gratuita su tutto il territorio regionale.
Tuttavia, per tutelare la biodiversità, il patrimonio boschivo e valorizzare le risorse naturali, i comuni ricompresi nel territorio delle Comunità Montane e gli Enti gestori dei Parchi situati al di fuori del territorio delle Comunità montane, possono richiedere il pagamento di un contributo (giornaliero 5 euro, settimanale 10 euro, mensile 20 euro, annuale 30 euro).
Le nuove regole stabiliscono che i Comuni, esclusivamente in forma associata, tramite le Comunità montane, possono regolamentare la raccolta, prevedendo dei pagamenti a fine di compensazione ambientale e le eventuali esenzioni secondo le modalità e i limiti definiti dai “Provvedimenti attuativi per la raccolta dei funghi epigei in Lombardia” approvati con DGR n. 3947 del 31 luglio 2015 Giunta regionale .
L’abilitazione alla raccolta, ove richiesta, è rappresentata dalla ricevuta di versamento del importo dovuto.
Ad oggi solo sei delle 23 Comunità montane si sono organizzate in tal senso: La Comunità montana di Valle Camonica, quella di Valle Brembana, quella del Sebino bresciano, quella di Scalve, quella dell'Oltrepo Pavese e quella di Valle Seriana e tra i Parchi di pianura il Parco del Ticino ed il Parco Pineta.
Il permesso ha validità locale. Le informazioni su validità, costi e modalità di pagamento si trovano sui siti delle Comunità montane e dei Parchi. Ad ogni modo prima di andare a funghi è opportuno informarsi della eventuale necessità del permesso, presso le comunità montane o i parchi del luogo.
Legge n. 16 del 25 maggio 2015
MOLISE:
Per esercitare la raccolta dei funghi occorre versare annualmente un importo di € 25,00 per i residenti ed € 50,00 per i non residenti nella Regione Molise sul c.c.p. n° 67971630 intestato alla Regione Molise servizio di tesoreria per tassa di concessione regionale annuale. Oltre al versamento è necessario avere un tesserino che attesti la partecipazione ad un corso anche di altre regioni.
FUNGHI , Regole e modulistica (Regione Molise)
L.R. n°11 del 21 febbraio 2000
PIEMONTE:
Art. 3. (Titolo per la raccolta)
1. Fermi restando i divieti di cui all'articolo 2, comma 7, la raccolta dei funghi epigei spontanei è consentita previa acquisizione del titolo per la raccolta avente validità sul territorio regionale.
2. Costituisce titolo per la raccolta la ricevuta di versamento di apposito contributo. Con deliberazione della Giunta regionale, sentita la Commissione consiliare competente, sono stabiliti l'importo, le modalità di versamento, le condizioni di efficacia e la durata del titolo, nonché eventuali esenzioni a favore dei minori.
3. La ricevuta di versamento del contributo, accompagnata da idoneo documento di identità in corso di validità, è esibita a richiesta del personale addetto alla vigilanza.
4. Il versamento del contributo è effettuato agli enti regionali di gestione delle aree protette, alle unioni montane di comuni ed alle forme associative dei comuni collinari.
5. Nelle more della costituzione delle unioni montane di comuni è ammesso il versamento del contributo alle comunità montane.
Chiunque voglia effettuare la raccolta dei funghi epigei sul territorio della Regione Piemonte deve munirsi del titolo per la raccolta.
La raccolta è consentita in tutti i giorni della settimana.
Gli importi dei contributi ed i correlati termini di validità sono i seguenti:
€ 5,00 per il Titolo per la raccolta con validità giornaliera
€ 10,00 per il Titolo per la raccolta con validità settimanale
€ 30,00 per il Titolo per la raccolta con validità annuale (scadenza 31.12.2021)
€ 60,00 per il Titolo per la raccolta con validità biennale (scadenza 31.12.2022)
€ 90,00 per il Titolo per la raccolta con validità triennale (scadenza 31.12.2023)
PagoPA è un sistema pubblico – fatto di regole, standard e strumenti definiti dall’Agenzia per l’Italia Digitale e accettati dalla Pubblica Amministrazione e dai PSP (Prestatori di Servizi di Pagamento) aderenti all’iniziativa
E' inoltre possibile effettuare i versamenti all’Unione Montana Valle Stura mediante bonifico bancario, con accredito su conto corrente intestato a
"UNIONE MONTANA VALLE STURA"
Codice IBAN IT08J0306946250100000300026
acceso presso INTESA SANPAOLO – Agenzia di Demonte
O presso altri enti o comunità regionali indicando ente ed iban dello stesso
AMBIENTE E TERRITORIO Regione Piemonte
PUGLIA:
La raccolta dei funghi nel territorio è subordinato al possesso di un tesserino che attesti la frequentazione di un corso valido, ed al pagamento , presso il comune, di un permesso annuale valido su tutto il territorio regionale di 25 € per i raccoglitori occasionali e 50€ per chi lo fa per reddito. (Vedi link successivo per le specifiche)
Comune di Bari, costi, modulistica
Legge regionale n.14 del 15-05-2006.pdf
Legge Regionale n. 12 del 25-08-2003
Ad oggi non risulta che la regione si sia dotata di una legislatura.
Proposta di legge 19 giugno 2020
I non residenti in Sicilia sono autorizzati alla raccolta dei funghi dal comune competente per territorio.
L'autorizzazione ha validità annuale, un costo di 30€, e consente di raccogliere 4 kg. di funghi.
I residenti devono essere in possesso di un tesserino attestante la partecipazione ad un corso e un versamento annuale di 30€.
Legge regionale n.3 del 01-02-2006.pdf
Modalità e criteri per il rilascio del tesserino (Micologiamessinese)
per i residenti in Toscana
coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei spontanei nel solo territorio del Comune di residenza non sono tenuti a munirsi di alcuna autorizzazione
coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei spontanei al di fuori del Comune di residenza sono tenuti ad effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, un bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946), oppure un versamento tramite IRIS, la piattaforma della Regione Toscana per i pagamenti su servizi toscana
La ricevuta deve riportare la causale ‘Raccolta funghi' e le generalità del raccoglitore e va conservata e portata con sé al momento della raccolta, insieme a un documento di riconoscimento.
Per ottenere l'autorizzazione devono essere versati i seguenti importi:
Euro 13,00 per l'autorizzazione personale semestrale
Euro 25,00 per l'autorizzazione personale annuale
Nel caso di residenza in territori classificati montani tali importi sono ridotti del 50%. Di analoga riduzione beneficiano i soggetti di età compresa fra i 14 ed i 18 anni in possesso dell'attestato di frequenza ai corsi di cui all'art. 17 della legge regionale n. 16 /1999.
per i non residenti in Toscana
I non residenti in Toscana devono utilizzare l'autorizzazione turistica.
Anche in questo caso il versamento deve essere effettuato sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, oppure con bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946)
Gli importi sono pari a:
Euro 15,00 per l'autorizzazione turistica giornaliera;
Euro 40,00 per l'autorizzazione turistica valida per 7 giorni consecutivi.
Euro 100,00 per l'autorizzazione turistica valida un anno.
La data o l'indicazione della settimana devono essere obbligatoriamente aggiunte nella causale dopo la dicitura ‘Raccolta funghi'. 3 kg il tetto giornaliero
In Trentino Alto Adige il permesso è acquistabile sul posto, con varie e comode modalità, ed è facile reperire informazioni presso enti di informazioni turistiche, comuni etc., i permessi hanno validità comunale o intercomunali (per valli, parchi etc.)
mediamente è di 8 € al giorno, ma si possono fare per più giorni a prezzi convenienti, consultare il link in fondo
DISPOSIZIONI E MODULISTICA prov. di Bolzano
PERMESSI E COSTI ZONA PER ZONA (Funghimagazine)
UMBRIA:
se sei residente in uno dei comuni umbri, in Umbria puoi raccogliere i funghi senza alcun permesso;
se non sei residente in uno dei comuni umbri, per raccogliere funghi in Umbria devi chiedere un apposito permesso;
il permesso alla raccolta dei funghi deve essere richiesto ad una qualsiasi delle 5 Comunità montane umbre;
il permesso vale un anno (dalla data del rilascio) e vale sull’intero territorio regionale umbro (escluse le riserve integrali)
Il versamento per il rilascio dell’autorizzazione è di € 50,00.
In caso di accertate irregolarità, la stessa Comunità montana che ha rilasciato il permesso lo può revocare.
Alla domanda di autorizzazione alla raccolta vanno allegati:
n. 2 marche da bollo
copia di un documento d’identità in corso di validità
Per andare a raccogliere funghi in Umbria è necessario:
essere muniti di un documento d’identità in corso di validità
avere più di 14 anni di età, se di età inferiore è necessario essere accompagnati da un maggiorenne
LEGGE REGIONALE 21 febbraio 2000, n. 12
DOMANDA PER RACCOLTA FUNGHI (Com.Mont.Trasimeno-Medio Tevere) PDF
DOMANDA PER RACCOLTA FUNGHI (Com.Mont.Alta Umbria) PDF
DOMANDA PER LA RACCOLTA FUNGHI (Agenzia Forestale Regionale) PDF-DOC
In linea generale la norma autorizza la raccolta di una quantità massima di funghi non superiore ad un chilo per persona eccettuati i casi in cui i singoli esemplari, non in aggiunta ad altri, eccedano da soli tale peso. Non sono previsti versamenti o tesserini, e' comunque bene informarsi presso la località dove si è.
L.R. 31 marzo 1977, n. 16
VENETO:
Sono molti gli enti che possono rilasciare il permesso con costi variabili da 5 a 75 €, per il dettaglio vedere il link in fondo.
ECONOMIA E SVILUPPO MONTANO Regione Veneto
L.R. 23/96
PERMESSI E COSTI ZONA PER ZONA (Funghimagazine)
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